Vi chiederete (sì, sono empatica, mi metto nei panni di chi legge) perché un altro blog, in questa selva intricata e infinita di parole sul web.
Se la domanda è immediata, non lo è la risposta. Perché rispondere equivale a sgomberare il campo dal tappeto di risposte facili, conformiste e un po’ ruffiane, quindi false, cui potrei dare spazio. E non è questo che voglio.
Vi dico con molta sincerità e forse un po’ banalmente che desideravo uno spazio che desse visibilità a quello che scrivo: poesie, il genere letterario più usato da chi voglia aprire sé stesso al mondo. E io non ho la superbia di scrivere bene, ma scrivo: da esterno a interno e viceversa, scavo strati che mi portano al centro di me, per emergere dal silenzio di un ovvio quotidiano e aspirare all’Essenza.
E’ un viaggio non definito, è mio, ma spero possa aiutare anche il vostro viaggio.
Sono sincera, sì, impunemente sincera.
Patrizia Varnier
Sì, tutto giusto. Complimenti!
Grazie Lamberto.
I tuoi scritti che arrivano diretti al cuore sono corredati da foto molto belle e pertinenti che donano un valore aggiunto alla tua sensibilità
I tuoi scritti che arrivano diretti al cuore sono corredati da foto molto belle e pertinenti che donano un valore aggiunto alla tua spiccata sensibilità
Grazie Maria Vittoria. Questo tuo giudizio ti rappresenta. Un abbraccio
Patrizia
Molto bello Patrizia…I complimenti più sinceri. In bocca al Lupo…!
Grazie Stanislao, e grazie anche per avermi dato il via sul tuo blog Amore e Natura (http://stanislaoricciardi.altervista.org/), a cui naturalmente non smetterò di prestare la mia collaborazione.
Un abbraccio di amicizia sincera.
Patrizia Varnier
Belle brava !!
Grazie!